Tempo fa avevo ricevuto una notifica da Youtube, con cui mi bloccavano un video.
Era una mia versione “riveduta e tagliata” della partecipazione di Eleonora Brigliadori al Maurizio Costanzo Show, in cui si capiva la sua profonda preparazione in ambito antroposofico (se solo non fosse stata interrotta ogni 3 secondi dagli altri “ospiti”).
RTI, cioè Canale 5, immagino, aveva fatto un reclamo per il copyright.
Ne avevo parlato in questo articolo.
Alla fine, dopo circa 30 giorni di attesa, avevo avuto ragione io (era FAIR USE, il mio) e il video era stato ripristinato.
Luca vs Canale 5 –> 1 – 0 e palla al centro.
Ieri 20 agosto 2020 mi è arrivata un’altra notifica. Per lo STESSO video.
Nuovamente bloccato.
Nuovamente in tutti i territori.
Per tutti i dispositivi mobili.
Perentorio.
Nel reclamo ho notato qualcosa di diverso (tipo che la mia contestazione le avrebbe valutate RTI, e non Youtube! Cioè… chi aveva fatto reclamo! E’ come se l’accusatore e il giudice fossero la stessa persona! …sorvoliamo su questi dettagli…), ma mi sono appellato nuovamente al “FAIR USE”, visto che il video aveva di fatto uno scopo DIDATTICO.
E ho inviato la mia contestazione in cui spiegavo le mie motivazioni.
Mi è subito arrivata la notifica di invio effettuato.
Seppure non fosse presente il testo che ho inviato (ma che conservo gelosamente, non si sa mai…) c’erano scritte in inglese le motivazioni essenziali.
Neanche il tempo di dormirci su e stamattina alle 8.19 ricevevo la notifica da Youtube che la contestazione era stata accettata da RTI.
In meno di 1 giorno.
Video nuovamente disponibile.
Luca vs Canale 5 –> 2 – 0 e palla al centro.
Riporto le mie conclusioni dell’altro articolo:
“Cosa ho imparato? Che la creatività viene premiata e che la ‘forza bruta’ non vince sempre.
Cosa non ho capito? Perché ‘Canale 5’ o quelli del ‘Maurizio Costanzo Show’ volessero far sparire proprio questo video.
Se qualcuno ha qualche ipotesi, sono tutt’orecchi… Lascialo pure scritto nei commenti sottostanti!
E grazie per ogni condivisione…”
Comments 2
Fa tutto parte della copertura e distorsione dei media asserviti al “potere occulto” (non più occulto ormai) del deep state, o cosiddetti illuminati cabalisti in senso negativo ed improprio. Tutto ciò che porta al nuovo e che contrasta coi vecchi paradigmi deve essere messo a tacere. Ma non durerà a lungo. Grazie dei tuoi interventi.
Angelo
Grazie Angelo! Non conosco bene i “dietro le quinte”, ma ad intuito penso tu abbia ragione. Di sicuro, il tentativo di fare piazza pulita di tante “voci libere”, dal 2017 ad oggi quantomeno, era premeditato da tempo.
Non durerà a lungo. Restiamo saldi e… sviluppiamo il nostro giudizio. Grazie a te, ciao!
Luca